NEXT STOP: HOPENEXT STOP: HOPE

Next Stop: Hope
Create a common identity in a multicultural Europe – Young people posing as …

The aim of the project is to stimulate young students of secondary school institutions of towns in different European regions, Asti, Leipniz, Frankfurt, Vienna, Banja Luka, to research how to be forming a common European identity, a concept that is frequently mentioned in official documents but poorly understood by everyone because it does not appear to be connected to everyday life situations. Yet creating a common identity is a crucial objective for Europe and for its future, in a time when some crises – especially in the social area and in the energy supply – are changing lives of families and survival of enterprises.
From here the Next Stop-Hope project, in which young people from some secondary schools will select histories of migration and integration, also by their personal experiences, and describe them through the instrument of “graphic journalism”. In their research, young students will trigger contacts between institutions of different regions and languages, exchanging experiences, sharing their stories and storytelling.
The project will collect the papers from the classes involved, and will publish them; it will stimulate young people to develop a common website and its connection with social networks; it will seek to implement a traveling exhibition that describes in work done and a video that witnesses also with images and spread it to other school environments.

Participating in the project: the Bosch Foundation (Bosch Stiftung), Stuttgart; the Institute for Story of Resistance and Contemporary History “Giorgio Agosti”, Torino; the Pan European Apeiron University, Banja Luka (Bosnia Herzegovina); the Associationne Alfa – Laboratory of Comix, Asti, and Associazione Non-profit KIRON (coordination).

Refer to: Flavio Febbraro, Istituto Storico “G. Agosti”, Torino and Andrea Villa, Apeiron University, Banja Luka & Associazione Non-profit KIRON. www.kironsapiens.orgNext Stop: Hope (Prossima Fermata: Speranza)
Creare un’identità comune in un’Europa multiculturale – I giovani propongono come…

Scopo del progetto è stimolare giovani di scuola secondaria di istituti di diverse Regioni europee, di Asti, Leipniz, Francoforte, Vienna, Banja Luka, a ricercare come si stia formando una comune identità europea, concetto spesso menzionato in documenti ufficiali ma scarsamente considerato perché non lo si vede collegato a situazioni della vita quotidiana. Eppure creare una comune identità è un obiettivo di importanza cruciale per l’Europa e per il suo futuro, in un tempo in cui alcune crisi – soprattutto quella energetica e quella sociale – stanno modificando le condizioni di vita delle famiglie e la sopravvivenza delle imprese.
Da qui il progetto Next Stop- Hope, in cui giovani di alcuni istituti selezioneranno storie di emigrazione ed integrazione, anche dalle loro personali esperienze, e le descriveranno tramite lo strumento del “graphic journalism” (giornalismo o narrazione a fumetti). In questa loro ricerca, attiveranno contatti tra gli istituti di diversa regione e lingua, scambiando esperienze, progettando in comune storie e la loro narrazione.
Gli elaborati verranno raccolti e se ne curerà la pubblicazione; si stimoleranno i giovani a sviluppare in comune un sito web e la sua connessione con social network; si cercherà di attuare una mostra itinerante che descriva in lavoro fatto ed un video che lo testimoni anche con immagini e lo diffonda in altri ambienti scolastici.

Partecipano al progetto: la Fondazione Bosch (Bosch Stiftung), Stoccarda; l’Istituto per la Storia della Resistenza e della società Contemporanea “G. Agosti” di Torino; la Pan European Apeiron University di Banja Luka, Bosnia Herzegovina; l’Associazione Alfa – Laboratorio del fumetto di Asti e l’Associazione Non-profit KIRON.

Referenti: Flavio Febbraro, Istituto Storico “G. Agosti”, Torino e Andrea Villa, Apeiron University, Banja Luka e Associazione Non-profit KIRON. www.kironsapiens.org