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LA STAMPA.IT – Così i graphic novel hanno fatto boom

31/10/2013 – l’aie: rappresentano il 2,6 per cento del mercato

Così i graphic novel
hanno fatto boom

Le graphic novel rappresentano il 2,6 per cento delle novità pubblicate lo scorso anno

La ricerca: lettori sempre più curiosi, consapevoli e disposti a spendere
Ma soltanto per i titoli di qualità

Attenti, curiosi e sempre più numerosi. Sono i lettori di graphic novel che, secondo una indagine di AIE presentata in un e-book lanciato in occasione dell’apertura di Lucca Comics, il festival internazionale del fumetto, stanno diventando sempre più appassionati e consapevoli.Per questo, nonostante la crisi, acquistano titoli di qualità nonostante questo significhi spendere di più (il prezzo medio dei titoli acquistati è variato da 15,82 nel 2010 a 16,21 del 2011). Intanto anche l’offerta di graphic novel è aumentata, raggiungendo quota 1722 titoli, circa il 2,6 per cento delle novità pubblicate lo scorso anno (dati IE 2012). Un settore piccolo, ma che rappresenta il 10,8 per cento della produzione totale dei titoli di fiction.Nella top 30 dei titoli venduti figurano libri che appartengono ai generi letterari più disparati, a testimonianza della capacità di questo genere di adattarsi alle narrazioni più diverse, dalle inchieste al fantasy, dall’umoristico all’erotismo. Si conferma poi il ruolo preminente delle piccole case editrici, che hanno prodotto il 27 per cento dei titoli più venduto, a testimonianza del ruolo di esploratori di nuovi generi che la piccola editoria svolge per il mercato.

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Costruire un futuro sostenibile: il convegnoCostruire un futuro sostenibile: il convegno

La nuova provincia

Il: 14 settembre 2013
Dalle: 10:00 Alle: 12:00
Città: Asti

Conoscere la propria identità per costruire un futuro sostenibile. Immaginiamolo a fumetti”. E’ il titolo del convegno che si terrà nell’aula magna dell’Università, in piazza Fabrizio de André. Promosso dall’associazione no profit Kiron, col patrocinio scientifico di Politecnico di Torino e istituto storico “G. Agosti”, è stato organizzato con il supporto di Bosch Foundation e Ufficio scolastico provinciale, mentre la Cassa di risparmio di Asti, da sempre attenta al mondo giovanile e al tema energetico, ne è lo sponsor. Il convegno sarà introdotto da Enrico Borgo, direttore mercato della banca astigiana, coordinato dal prof. Agostino Villa e vedrà la partecipazione di autorità e amministratori locali, oltre all’intervento di Markus Lux della Fondazione Bosch di Stoccarda con una testimonianza su come stimolare uno sviluppo europeo “sostenibile”. Obiettivo del convegno è la presentazione di due progetti rivolti agli allievi di alcune scuole: “Next Stop: Hope”, per promuovere il formarsi di un’identità europea multiculturale, ed “E-Clarus”, per imparare a usare le fonti energetiche rinnovabili. I ragazzi coinvolti diffonderanno i risultati delle loro ricerche usando il linguaggio dei nuovi media: fumetti e graphic journalism. Il convegno è aperto a tutti.

Università: sabato un convegno sul ruolo dei ragazzi per un futuro sostenibile Università: sabato un convegno sul ruolo dei ragazzi per un futuro sostenibile

AtNews

Giovedì, 12 Settembre 2013

Sabato 14 settembre, dalle ore 9,45 nell’Aula Magna dell’Università di Asti (Area Fabrizio de Andrè), si terrà il convegno “Conoscere la propria identità per costruire un futuro sostenibile. Immaginiamolo a fumetti”.

Famiglie, imprese ed Enti pubblici si trovano oggi di fronte ad uno snodo epocale: aiutare i ragazzi a diventare attori responsabili di un futuro sostenibile. Due cose sono necessarie: avere chiara la propria identità europea ed apprendere quali grandi cambiamenti definiranno il mondo di domani.

In quest’ottica, il convegno ha lo scopo di presentare due progetti che l’Associazione Non-profit KIRON, con il supporto di Bosch Foundation, Banca CR Asti, Provveditorato agli Studi di Asti, ed il patrocinio scientifico di Politecnico di Torino e Istituto Storico “G. Agosti” di Torino, indirizza agli allievi di alcune scuole di primo e secondo grado: “Next Stop: Hope” per promuovere il formarsi di un’identità europea multiculturale, ed “E-Clarus”, per imparare ad usare le fonti energetiche rinnovabili. Due progetti in cui i ragazzi chiederanno aiuto ai docenti, agli amministratori pubblici e ad operatori d’impresa, e diffonderanno i risultati delle loro ricerche usando il linguaggio dei nuovi media: fumetti e graphic journalism.

Conoscere la propria identità per costruire un futuro sostenibile: un convegno all’Università di Asti Conoscere la propria identità per costruire un futuro sostenibile: un convegno all’Università di Asti

Gazzetta d’Asti
Pubblicato il 10 settembre 2013

UUNI ASTISS – gazzetta d’asti“Conoscere la propria identità per costruire un futuro sostenibile. Immaginiamolo a fumetti” . E’ il titolo del convegno che si svolgerà sabato 14 settembre, nell’aula magna dell’Università di Asti, organizzato dall’associazione no profit Kiron. Famiglie, imprese ed Enti pubblici si trovano oggi di fronte ad uno snodo epocale: aiutare i ragazzi a diventare attori responsabili di un futuro sostenibile. Due cose sono necessarie: avere chiara la propria identità europea ed apprendere quali grandi cambiamenti definiranno il mondo di domani. In quest’ottica, il convegno ha lo scopo di presentare due progetti che Kiron, con il supporto di Bosch Foundation, Banca CR Asti, Provveditorato agli Studi di Asti, e con il patrocinio scientifico di Politecnico di Torino e Istituto Storico “G. Agosti” di Torino, indirizza agli allievi di alcune scuole di primo e secondo grado: “Next Stop: Hope” per promuovere il formarsi di un’identità europea multiculturale, ed “E-Clarus”, per imparare ad usare le fonti energetiche rinnovabili. Due progetti in cui i ragazzi chiederanno aiuto ai docenti, agli amministratori pubblici e ad operatori d’impresa, e diffonderanno i risultati delle loro ricerche usando il linguaggio dei nuovi media: fumetti e graphic journalism.

Ecco l’agenda della giornata

Agenda:
Ore 10 – Saluti delle Autorità:
Avv. Fabrizio Brignolo, Sindaco di Asti
Dott.
Maggiora Michele
Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Asti
Prof. Marco Gilli, Rettore del Politecnico di Torino
Prof. Alessandro Militerno, Provveditore agli Studi di Asti
Prof. Luciano Boccalatte, Direttore dell’Istituto Storico “G. Agosti” di Torino
– Le linee di azione della Bosch Foundation: stimoli per uno sviluppo europeo sostenibile
Markus Lux, Bosch Foundation, Stoccarda
– E-Clarus: dai ragazzi la spinta verso una maggior efficienza energetica di imprese e servizi
G.P. Perrone, Ass. Non-profit Kiron, Alessandria
– Next Stop: Hope: la speranza di uno sviluppo sostenibile è una comune identità europea.
Flavio Febbraro, Istituto Storico “G. Agosti”, Torino, e Andrea Villa, Apeiron University, Banja Luka e Ass.
Non-profit KIRON.
– Interventi e suggerimenti da parte di Amministratori Locali e Manager d’impresa
Ore 12 – Aperitivo